Nella suggestiva cornice della Mostra d’Oltremare, si è tenuta un’importante iniziativa di solidarietà volta a sostenere i giovani studenti ucraini colpiti dalla guerra. L’evento, intitolato “Un Ponte di Speranza: Tablet e Microcomputer per gli Studenti Ucraini,” ha visto la partecipazione attiva di autorità locali, regionali e nazionali, nonché di personalità di spicco provenienti da diverse sfere.
Il console generale di Bulgaria, Gennaro Famiglietti, ha guidato l’iniziativa, sottolineando l’urgenza di fornire strumenti educativi ai giovani ucraini che, a causa del conflitto armato, non possono più frequentare le scuole. La situazione li ha costretti a seguire le lezioni in ambienti improvvisati, come scantinati e rifugi. La comunità internazionale ha risposto con generosità, dimostrando che la solidarietà può superare le barriere geografiche e culturali.
Tra gli ospiti di rilievo presenti all’evento vi erano il console generale di Ucraina, Maksym Kovalenko, e l’ambasciatore di Ucraina, Yaroslav Melnyk, in visita ufficiale a Napoli per la prima volta. La partecipazione del Vaticano è stata sottolineata da una lettera del cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato del Papa, che ha espresso il “vivo apprezzamento” del Pontefice per chi si impegna a costruire ponti di speranza in tempi difficili.
L’iniziativa ha raggiunto il suo obiettivo consegnando diverse centinaia di tablet e microcomputer agli studenti ucraini. Questi strumenti essenziali permetteranno loro di continuare il percorso educativo nonostante l’isolamento causato dalla guerra. La collaborazione tra istituzioni, personalità e la società civile ha dimostrato che anche in tempi di crisi, la solidarietà può fare la differenza.
La donazione di tablet per gli studenti ucraini rientra nell’iniziativa nata dal Console Generale Onorario della Repubblica di Bulgaria avv. Gennaro Famiglietti in collaborazione con l’AMBASCIATA della Bulgaria. Grazie alla Fondazione Cultura & Innovazione ed alcune scuole della Regione Campania, si mira ad agevolare l’implementazione della didattica a distanza e di sperimentare soluzioni che prevedono l’utilizzo di metodologie e strumenti innovativi, anche attraverso la condivisione e la diffusione di buone pratiche.
L’evento ha posto l’accento sull’importanza della cooperazione internazionale e sulla necessità di sostenere chi è in difficoltà. In un mondo sempre più interconnesso, iniziative come questa ci ricordano che la generosità e l’impegno a favore dell’istruzione sono fondamentali per costruire un futuro migliore.
La Brochure dell’evento di beneficenza Un tablet per i giovani Ucraini